venerdì 23 maggio 2008

Commissariata la sezione UDC



Commissariamento della sezione UDC a Palagianello. Non è l’inizio di una crisi, ma la celebrazione di un successo. Il suo Segretario, Donato Antonio Todisco, è ora Assessore ai Lavori Pubblici nonché Vice Sindaco del Comune di Palagianello e, pertanto, incompatibile con la carica, “giusto distacco sia per la natura dello statuto che dal punto di vista umano”.
Nei giorni scorsi il passaggio di consegne tra Todisco e l’avv. Francesco Gentile, Commissario sezionale, è avvenuto alla presenza della massima autorità provinciale del partito, il Consigliere Regionale Antonio Scalera.
Il segretario uscente Todisco si è detto “ripagato dell’impegno di una squadra che si è identificata con la mia persona”. Ha trattato poi temi importanti per la comunità e che caratterizzano il suo operato di amministratore, come la questione ambientale, i lavori pubblici in paese, l’arredo urbano ed il lascito delle aree dismesse e le nuove opere delle Ferrovie, che “scarsa attenzione hanno avuto verso la mitigazione dell’elevato impatto del viadotto, a fronte delle essenze naturalistiche del nostro territorio”. La presenza di Todisco e Luigi Valentini, l’altro membro UDC presente in amministrazione, sarà “un aiuto al partito, gruppo serio e che vuole confrontarsi con i problemi della comunità”. A proposito di questi, ha assicurato che qualche variante è stata apportata al progetto di rifacimento di Piazza De Gasperi, creando piste di emergenza per il soccorso e per l’accesso dei proprietari alle abitazioni con l’auto, sistemando fioriere e due alberi secolari di ulivo, in armonia con la piazza e con l’ambiente in generale.
Il responsabile provinciale Antonio Scalera trattando del passaggio del testimone dell’UDC, “soggetto e progetto politico”, ha poi ricordato come il partito abbia retto alle elezioni nonostante le aggressioni del ‘principio del voto utile’ e come Palagianello si sia configurata come “comune pilota, che ha espresso una nuova classe dirigente di cui chi è ora a capo non deve dimenticare l’apporto di lealtà, coerenza e valori di Todisco e Valentini”.
Nel suo intervento, l’avv. Gentile s’è detto certo che saprà e potrà “interpretare pensiero e bisogni del partito, degli iscritti e dei simpatizzanti ed ora occorre che il partito dia risposte alla gente”. Inevitabile, atteso e gradito giunge il riferimento alla Dottrina Sociale della Chiesa a cui si ispira l’UDC, si ascolta anche un nome, atteso anch’esso: Democrazia Cristiana. “Quell’antica ed ancor oggi valida cultura del fare politica la porteremo nelle istituzioni”. Un pensiero pregno di parole di amicizia e solidarietà rivolge al Sindaco di Castellaneta, di recente colpito con un attentato duplice indirizzato alla famiglia.
Analizzando gli anni trascorsi, Gentile ha ringraziato la Segreteria Politica per la carica, ricordando come, durante un analogo precedente mandato, trovò una UDC perdente, uscita da un ventennale dualismo politico presente a Palagianello. Gentile stesso propose nel settembre di quell’anno un rinnovamento generazionale, che ha poi condotto all’attuale progetto politico consolidato. “Andiamo avanti passo dopo passo e siamo forti delle nostre certezze, con l’aiuto fondamentale di Antonio Scalera che ci fornisce sostegno concreto e strategico. E la condivisione delle scelte politiche è frutto del cementato rapporto pluriennale”.
Quali gli obiettivi del partito, adesso? Considerare “Todisco e Valentini quali punta di diamante per le prossime elezioni. Oggi sono garanzia ed affidabilità per l’UDC, la cui segreteria ha il cuore pulsante e ben interpreta i bisogni dei cittadini”, senza dimenticare una presenza storica, silenziosa, fedele e necessaria all’intero partito: Eligio Boccardi il quale, amministratore negli anni ’80, non si è mai assentato ad alcuna seduta del Consiglio comunale ed ha seguito tutti gli appuntamenti sino ad oggi.
“Il partito sarà la cinghia di trasmissione all’interno della Pubblica Amministrazione, traccerà la linea politica per gli amministratori, offrendo loro lo scudo protettivo e rendendoli più forti. Così si otterrà la continuità d’indirizzo per raggiungere l’obiettivo primario costituito dal programma, da noi stilato e condiviso dai cittadini”.
Alla riunione era presente anche Carmela Ciardo, rappresentante del Movimento UDC per le Pari Opportunità. I militanti presenti in sezione fanno infine sentire la loro voce con considerazioni anche pungenti: chiedono quando sarà “cacciato il Presidente della Provincia”, quando si porrà fine alla presenza del “semaforo della vergogna”, quello sulla strada tra Palagianello e Castellaneta, ove è presente un Ospedale considerato ‘di eccellenza’ e che ora risulta quindi mal collegato al settore occidentale della provincia.

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